Il topo l’altro giorno ha voluto giocare con la farina e così gli ho proposto di fare un gioco che potesse mangiare: i chapati!
Per la ricetta ufficiale leggete qui (ma ne è pieno il web).
Io però ho lasciato al topo la scelta degli ingredienti: il risultato è stato farina, uno spicchio di aglio, 5 nocciole tritate e sale 🙂
Il topo ha impastato la farina con acqua mentre io tritavo l’aglio e sgusciavo e tritavo nel macinacaffè le nocciole del nostro albero (5 mamma, tinqueee). Poi l’ho aiutato a completare l’impasto (era più sulle sue mani e tra le dita che non appallottolato).
Poi l’abbiamo steso insieme mentre la padella si scaldava a dovere.
E l’abbiamo guardato cuocere insieme.
Il primo gioco che diventa una merenda!!!
Ah! E non è venuto male! Solo un po’ troppo spesso forse 😉
P.S. so che ultimamente ho latitato parecchio dal blog, ma annuncio una nuova assenza: passeremo una settimana in Abruzzo!

13 Commenti

  1. Sabina

    Ciao! Hai ricevuto la mia email?

    Sabina

  2. luby

    è troppo bello vedere il topo con quel sorriso soddisfatto!!!!
    un bel modo per organizzare una merenda!

  3. Bibi

    evviva per i Chapati, che fatti insieme e poi mangiati sono anche più buoni :))
    e buona settimana di relax, a presto.
    B.

  4. enikő

    In Abruzzo dove? Noi viviamo vicino a Teramo, chissà se ci possiamo anche vedere…

    Io amo il chapati, dovei provare a farlo io…

  5. Silvia

    che gioco splendido!!!!!! ^_^

  6. gigi

    ahahah geniale 🙂
    non l'ho mai mangiato mi ispira un sacco! giocherò anch'io!
    Gigi

  7. Patapata

    ottima idea questo chapati con le nocciole!!
    Ho rifatto il tuo pesto di salvia e nocciolecon gli gnocchi… meraviglioso!!!! l'ho postato, grazie, e complimenti per il “topo”!

  8. Puccina

    Carino, il topo!
    Buon appetito, allora 🙂

  9. Nikla

    Ma che bella merenda!!

    Non vedo l'ora di iniziare a impiasticciare anch'io con la mia piccolina…chissà magari mangia di più!
    Ora ha due anni e purtroppo (perché è magrolina e dà una cattiva immagine del vegetarianesimo) e per fortuna (visto che è forte come un torello, altissima e non s'è MAI ammalata) non è per niente una mangiona!

  10. mammafelice

    @Sabina: no, non credo! Prova a rimandarmela!!

    @Luby: sì, divertente e credo che per lui sia una bella soddisfazione!

    @Bibi: Grazie! 🙂

    @Eniko: siamo stati nei pressi di Caramanico terme, a passeggiare nella Majella. Bellissimo! Leggo qui solo ora, ma se torneremo dalle vostre parti un saluto si organizza (e viceversa) 🙂

    @Silvia: 😀

    @Gigi: :-DD

    @Patapata: grazie, bellissima la tua foto! Sono contenta che sia piaciuto 🙂

    @Puccina: bellino il mio amore, ma come si dice: ogni scarrafone 😀

    @Nikla: è fortuna è fortuna! I bambini sanno quanto mangiare e la sua salute ne è la prova no? Presto pasticcerete anche voi, non temere 🙂

  11. Isafragola

    Non so se è più bello il tuo bimbo o il chapati!

  12. luby

    avevo stampato la ricetta e non la trovavo più,quindi sono tornata..e mentre guardavo…noto dietro al topo una cosina…ma è un acquario?!?!?!?
    ^_^
    io ne ho uno!!!!!

  13. mammafelice

    Sì, era un acquario con alcuni guppy (anni fa ne presi una coppia e generazioni di figli son giunte fin qui). Purtroppo recentemente una malattia fulminante e a me ignota ha fatto morire i pochi guppy che ancora avevo… Mi è spiaciuto molto… è stata l'occasione per togliere l'acquario, dal momento che non desideriamo più acquistare animali
    😉

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